Dopo la raccolta, i rottami vengono stoccati nelle sedi opportune, dove ne inizia la lavorazione. Per prima cosa i rottami metallici vengono separati dagli altri materiali per successivamente essere suddivisi a seconda dei metalli che li compongono. Oltre al ferro e alle leghe (come l’acciaio e la ghisa, entrambi composti da ferro e carbonio in quantità variabile), i metalli che possono essere riutilizzati dalle industrie sono rame, zinco, ottone, piombo e alluminio.
Effettuata la separazione, i vari metalli vengono compattati e risultano pronti per essere inviati alle varie industrie che ne faranno uso.
L’IMPORTANZA DEL RICICLO
Riciclare i rottami metallici comporta più di un vantaggio.
Il primo consiste nell’evitare che questi materiali vengano indiscriminatamente dispersi nell’ambiente dove potrebbero provocare gravi danni alla salute degli abitanti e degli animali.
Il secondo consiste ad abbassare le quote d’importazione da altri paesi di quelle stesse materie prima, riducendo quindi le spese della Nazione e favorendo invece l’economia interna.